Monteroni: attivo lo Sportello Provinciale e il Centro di Ascolto al cittadino.
Da Giugno 2019 è attivo a Monteroni di Lecce il primo sportello provinciale nell’ambito degli Uffici Servizi Sociali alla Persona, frutto dell’autorizzazione n. 197 concessa dal Ministero di Giustizia all’Organismo di Composizione della Crisi e segretariato sociale “Rialziamoci Italia – Lecce“.
Il servizio è rivolto ai cittadini con problemi di sovraindebitamento, come previsto dalla legge 3/2012. Tale legge, chiamata anche “legge anti suicidi”, è stata emanata allo scopo di consentire ai soggetti “non fallibili” di accedere a specifiche procedure per risolvere la loro situazione di perdurante incapacità ad onorare gli impegni finanziari assunti (utenze, rate di mutui e prestiti, fornitori, tasse…).
A seguito dell’autorizzazione ministeriale, l’Associazione Rialziamoci Italia può raccogliere e presentare le istanze dei “sovraindebitati” nella provincia di Lecce, attraverso appositi sportelli di ascolto organizzati presso comuni e associazioni di categoria, al fine di offrire al cittadino un servizio utile a risolvere un problema sempre più attuale e sentito: quello dell’indebitamento crescente delle famiglie, dei professionisti e delle imprese.
Gli interessati possono contattare il numero verde 800 03.2012 per fissare un appuntamento con consulenti specializzati Rialziamoci Italia che ascolteranno le necessità dell’utente e proporranno possibili soluzioni.
Oltre l’aspetto prettamente operativo, non bisogna sottovalutare la valenza sociale dell’operazione, in quanto il Centro di Ascolto si propone come orientamento e sostegno per cittadini, fondazioni, associazioni, lavoratori autonomi, imprenditori agricoli e piccoli imprenditori, in una condizione psicologica di difficoltà dovuta all’accumulo di debiti.
A seguito degli accordi sottoscritti da Rialziamoci Italia con l’Unione dei Comuni del “Nord Salento”, nelle prossime settimane l’Associazione inaugurerà nuovi Centri di Ascolto in 7 comuni della provincia di Lecce (Campi Salentina, Guagnano, Novoli, Salice Salentino, Squinzano, Surbo e Trepuzzi), allo scopo di garantire un supporto sociale capillare sul territorio.