LEGGE 3/2012
Un’ancora di salvezza
Con l’entrata in vigore della Legge 3/2012, altrimenti detta legge “anti suicidi“, lo Stato italiano offre una vera e propria ancora di salvezza che avvia una procedura di esdebitazione per privati ed aziende.
Questa procedura permette di risolvere lo stato di crisi, salvaguardando sia gli interessi del debitore, sia del creditore, permettendo al primo di saldare i suoi debiti attraverso un piano sostenibile.
L’art. 15 della Legge 3/2012 prevede l’istituzione presso ogni tribunale di O.C.C. (Organismi di Composizione della Crisi), chiamati a deliberare sulle posizioni delle persone sovraindebitate redigendo un piano di rientro/ristrutturazione.
ITER PROCEDURALE
I passi necessari per l’avvio
delle procedure di esdebitazione
SOVRAINDEBITATO
ESPERTO CONTABILE
Descrive le cause del sovraindebitamento e redige un piano per uscirne
CONTATTANO
O.C.C. RIALZIAMOCI ITALIA LOCALE
Verifica la meritevolezza e attesta la fattibilità del piano
AVVOCATO
PRESENTANO IL PIANO
GIUDICE
Decide se omologare il piano
SE APPROVA
Il sovraindebitato sarà libero dai debiti
SE NON APPROVA
Rialziamoci Italia cerca una soluzione alternativa